figc calcio protocollo 17 8 21

La stagione del calcio è alle porte, la federazione fa chiarezza sulle norme da rispettare per ridurre al minimo il rischio di contagio da Covid 19

Sono state pubblicate le integrazioni al protocollo da seguire per contenere la pandemia da Covid-19 in riferimento alla stagione calcistica 2021/22.

Tra le modifiche attuate, per fornire maggiori chiarimenti alle società, emerge la conferma che per l'attività di base non è previsto alcun obbligo di screening preventivo, mentre per le categorie per le quali è stato disposto l'utilizzo del tampone antigenico, è sufficiente utilizzare quello comunemente prenotabile in farmacia, non necessariamente ad elevata sensibilità e specificità (immunofluorescenza, chemiluminescenza).

Il green Pass sarà obbligatorio nei soli campionati nazionali e ad interesse nazionale, dunque nel caso di dilettanti e giovanili per le gare di Eccellenza maschile e femminile, Serie C1 di calcio a 5 maschile e femminile. In questi campionati l’obbligatorietà si estende anche agli allenamenti nel caso in cui siano effettuati al chiuso, mentre la certificazione verde non sarà richiesta per le sedute tenutesi all’aperto.

Per tutte le altre squadre partecipanti ai campionati regionali e provinciali dilettanti e giovanili non sarà invece obbligatorio essere in possesso del green pass, anche se consigliato, tranne che nei casi di attività al chiuso. Per tutti i soggetti facenti parte del gruppo squadra, sarà necessario effettuare un tampone 48/72 ore antecedenti il primo raduno, mentre per i soli soggetti non vaccinati e/o non guariti dall’infezione sarà obbligatorio effettuarne un altro a distanza di 7 giorni.

Sintesi Principali Novità

integrazioni-alle-indicazioni-generali-figc_10-agosto-2021-1.pdf

VADEMECUM PROTOCOLLO

VADEMECUM-CRL-del-PROTOCOLLO-FIGC-2021-2022-1.pdf